Un Primo Maggio dedicato alla sicurezza dei lavoratori che i sindacati confederali celebreranno in tutta Italia attraverso lo slogan Sicurezza: il cuore del lavoro.

Solo nel 2017, in Campania sono stati denunciati 22.123 infortuni sul lavoro, di cui il 13% hanno interessato Terra di lavoro con una tendenza in crescita rispetto all’anno precedente. 60 le morti, di cui 12 in provincia di Caserta. Numeri ancora troppo elevati per un tempo in cui la prevenzione e le innovazioni tecnologiche dovrebbero aver eliminato del tutto questi tragici eventi e che, in Campania, assumono una connotazione ancor più tragica se legati alla crisi generale del mercato del lavoro.

Cigl, Cisl e Uil hanno quindi scelto di accendere un faro su questo tema. A Caserta, le segreterie e le categorie provinciali si riuniranno in presidio dalle 10 del Primo Maggio in Largo San Sebastiano.

I segretari generali – Camilla Bernabei, Giovanni Letizia, Antonio Farinari – incontreranno la cittadinanza per sensibilizzare sul tema della sicurezza: mai come in questi ultimi tempi la recrudescenza degli incidenti mortali in provincia di Caserta sembra indicare come il perseverare delle difficoltà economiche continui a comportare tagli sui processi di prevenzione, quasi ad indicare il non valore della vita umana.