Il 04 maggio 2016 alle ore 9.30 presso il chiostro di Sant’Agostino di Caserta, verrà siglato un importante protocollo di intesa tra il C.P.I.A. – Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Caserta rappresentato dal Dirigente Scolastico Prof. Rocco Gervasio, e la CGIL – Camera del lavoro di Caserta, rappresentata dal Segretario Generale Camilla Bernabei.

Nel corso dell’iniziativa il protocollo verrà presentato alla stampa, alle Istituzioni, a tutte le realtà territoriali del terzo settore ed alla cittadinanza. 

L’ accordo nasce dall’esigenza di dare risposta ad una pluralità di fattori socio-culturali che connotano la provincia di Caserta e necessitano di una azione sinergica ed una politica scolastica territoriale orientata alla realizzazione di progetti di inclusione sociale e crescita culturale dell’intera comunità.

In primis, mira a porre in essere una strategia condivisa tra CPIA di Caserta e CGIL di Caserta, nel pieno rispetto della reciproca identità e autonomia, tesa a diffondere in modo più capillare sul territorio provinciale l’offerta dei percorsi di istruzione e formazione statale degli adulti,con particolare attenzione ai cittadini stranieri.

Inoltre, il protocollo tende ad avviare una azione sinergica sul territorio provinciale per rilanciare l’istruzione degli adulti, in modo da innalzare i livelli di istruzione degli adulti italiani e stranieri, potenziare le competenze chiave per l’apprendimento permanente, promuovere l’occupabilità e la coesione sociale, contribuire a contrastare il fenomeno dei giovani non occupati e non in istruzione e formazione, favorire la conoscenza della lingua italiana da parte degli stranieri adulti e sostenere i percorsi di istruzione negli istituti di prevenzione e pena.

Infine, attraverso una serie di azioni condivise, l’accordo ha l’obiettivo di creare le condizioni indispensabili perché un numero elevato di cittadini italiani e stranieri lavorino ad un condiviso progetto di inclusione sociale, finalizzato a favorire l’integrazione dei saperi, delle culture e delle abilità nel pieno rispetto delle diversità culturali e sociali. Questa azione congiunta mira ad attivare competenze specifiche e sempre più diffuse sul territorio, mirate a promuovere la scuola come ambito privilegiato dell’integrazione e dello sviluppo positivo degli stranieri e sperimentare, non solo in ambito scolastico, progetti di rete riguardanti l’apprendimento/insegnamento dell’italiano come seconda lingua, l’inserimento/reinserimento scolastico degli immigrati, l’educazione interculturale, l’orientamento al lavoro.