Anche per la Cgil è giunta l’ora di essere civili, e per questa ragione il sindacato dei lavoratori ha aderito a livello nazionale e territoriale alla manifestazione #svegliatitalia che si terrà in collaborazione con l’associazione RAIN”. Si è espressa così Emanuela Borrelli, della Cgil Caserta, per annunciare l’adesione della Cgil ad una manifestazione dal significato profondo. La Borrelli ha continuato dichiarando: “L’appuntamento è fissato per sabato 23 in piazza Ruggiero, a Caserta, alle 17.30 e tutti sono invitati a prendervi parte. La Cgil, con questa iniziativa, torna a chiedere a Governo e Parlamento di approvare delle leggi consone ad uno stato laico, che vadano contro la discriminazione e a salvaguardia della dignità, dei diritti e dei doveri di tutti i cittadini e tutte le cittadine. Da tempo si assiste a una campagna reazionaria e di vera e propria disinformazione, che contrasta col DDL Cirinnà, il quale consta di un disegno di legge sui diritti e i doveri delle coppie di fatto e anche delle coppie di persone dello stesso sesso. Tale progetto va a garantire i loro figli e le loro figlie e rappresenta un primo passo verso l’uguaglianza. Si tratta del frutto di una lunga e complessa mediazione tra i partiti che, pur ponendo l’Italia lontano dalle legislazioni di tutta l’Europa occidentale che hanno già riconosciuto il matrimonio civile e l’adozione anche per i gay, le lesbiche e i trans, e pur certificando una disparità di trattamento tra cittadini, riconosce alcuni diritti, alcuni doveri e alcune tutele che rappresentano un utile avanzamento non più rinviabile. L’adesione della Cgil ha il senso di sostenere le persone e la politica, affinché si vada avanti senza cedere ai tanti diktat conservatori e senza accettare ulteriori umilianti mediazioni. Governo e Parlamento guardino finalmente in faccia la realtà e approvino leggi per uno stato laico, contro la discriminazione, per la dignità e la parità di diritti e doveri di tutti i cittadini e di tutte le cittadine di questo Paese”.